CATANIA – Ieri, il commissariato di pubblica sicurezza di Librino ha organizzato e diretto un servizio interforze, finalizzato al controllo della regolarità amministrativa di numerose attività commerciali presenti nel territorio di competenza, con la partecipazione di personale della Procura della Repubblica – sezione Ispettorato del Lavoro, di personale dell’A.S.P. appartenente al dipartimento igiene pubblica e veterinaria e di due pattuglie della polizia municipale di Catania settori annona e tutela ambientale.
Nel corso del servizio, l’amministratore unico di una società titolare di una lavanderia industriale in località San Giuseppe La Rena è stato denunciato in stato di libertà a causa di molte violazioni della normativa volta a garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro.
È stato invece sanzionato amministrativamente, per una somma di 20.332 euro, il titolare di un noto bar di corso Indipendenza il quale esercitava l’attività di somministrazione di alimenti e bevande in una pertinenza del locale senza alcun titolo autorizzatorio. All’interno dell’attività, inoltre, sono state trovate e sottoposte a sequestro amministrativo, 2 slot machine perfettamente funzionanti, nonostante fossero detenute in carenza di titolo autorizzatorio e di collegamento alla rete statale AAMS.
Negli altri esercizi commerciali ispezionati, infine, non sono state riscontrate violazioni degne di rilievo.