CATANIA – Una richiesta di incontro con il sindaco di Catania Enrico Trantino e all’assessore alle Attività produttive Giuseppe Gelsomino sarà il primo atto ufficiale del nuovo presidente della Fiepet (Federazione esercenti pubblici e turistici) di Catania Andrea Finocchiaro, “per discutere – ha dichiarato il neo eletto – di proposte e azioni per una efficace lotta all’abusivismo e una regolamentazione del suolo pubblico, partendo da un censimento delle attività commerciali della ristorazione e della hospitality presenti in città”.
Le parole di Finocchiaro
“È importante avere la fotografia esatta delle attività esistenti sul territorio per conoscerne le caratteristiche aziendali, ma anche il profilo produttivo e occupazionale, al fine di creare una rete per uno scambio proficuo di informazioni che certamente generano una crescita collettiva e armonica del settore, con una concertazione tra i rappresentanti di categoria e l’amministrazione, chiamata a fare rispettare le regole, a gestire ordine e decoro urbano, a creare delle linee guida su cui uniformare scelte anche semplici, come i dehors, le insegne.
Non è più possibile assistere a un ‘faidate’ selvaggio, disordinato, disarmonico, che non è un grande biglietto da visita per i turisti che arrivano in città e sinceramente non lo è neppure per i catanesi che ci vivono.
Quanto al suolo pubblico a Catania si pagano tariffe altissime e vorremmo capire, per esempio, come vengono reinvestite queste risorse, se in verde pubblico, nell’arredamento urbano o nell’allestimento di eventi, cosa che a oggi non sappiamo, oltre a verificare eventuali margini per rivedere gli importi, sollecitando sostegni o scontistiche a seconda dei casi”.
Nominato anche il coordinatore provinciale Claudio Leocata
La nomina è stata annunciata oggi, assieme a quella del coordinatore provinciale Claudio Leocata, nel corso della conferenza stampa, cui hanno partecipato anche il direttore di Confesercenti Catania, Francesco Costantino, in rappresentanza del presidente Claudio Miceli, e il presidente regionale di Associbo, associazione di produttori di Confesercenti, Saro Gugliotta.
“Ci incontriamo per la prima volta a Catania e da qui vogliamo lanciare un modello nuovo – ha annunciato – valorizzare la qualità del cibo dalla produzione alla trasformazione e quindi, rendere la ristorazione catanese un vessillo della qualità territoriale per tutta la Sicilia”.
“Per fare questo serve una formazione adeguata per dotarci di operatori all’altezza della sfida, disciplinari chiari che diano strumenti contro coloro che non operano nel rispetto delle regole; un sostegno agli esercenti con strumenti informativi, analisi di mercato, bandi europei, linee di finanziamento, sapendo creare le giuste sinergie, che sono fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi – ha sottolineato Claudio Leocata – in questa direzione intenderemo lavorare”.
“Dobbiamo essere presenti in modo capillare in tutta la provincia – ha ricordato anche il direttore Francesco Costantino – saremo al fianco della Fiapet con i nostri servizi: dalla formazione al credito e alle politiche attive del lavoro”.