RAGUSA – Nella giornata di ieri, la delegazione dei sindaci al completo della zona del Sud Est della Sicilia e l’assessorato alle infrastrutture della Regione Siciliana con in testa la città metropolitana di Catania e il Comune di Lentini con il sindaco Saverio Bosco; Chiaramonte Gulfi con il sindaco Sebastiano Gurrieri; Francofonte con il primo cittadino Salvatore Palermo; Vizzini con Vito Cortese; Carlentini con l’assessore Salvatore Mangiameli; Licodia Eubea con il sindaco Giovanni Verga; oltre all’assessore regionale Marco Falcone, è stata ascoltata dal consiglio superiore dei lavori pubblici.
La delegazione ha espresso tutta la preoccupazione e la necessità di chiudere in modo fattivo la vicenda della strada che congiungerà Catania con Ragusa, manifestando l’attesa del territorio che da troppi anni aspetta l’infrastruttura. Tale incontro è stato solo l’ultimo dei momenti in cui la delegazione dei sindaci ha manifestato la coesa volontà di risolvere un problema che da decenni affligge il territorio.
Nei mesi precedenti, era stata anticipata dalla delegazione dei sindaci e dal comitato ristretto, Sica e Ingallinera, l’accorata preoccupazione al ministro Delrio e al Presidente Gentiloni, ottenendo da questi la rassicurazione di attenzione per il territorio. Nella giornata scorsa, alcuni sindaci avevano incontrato il primo cittadino di Catania, Enzo Bianco, ottenendo il suo appoggio e la condivisione della questione.
Un territorio sempre più unito da interessi turistici ed economici comuni che chiede in tempi brevi la definizione della vicenda. I sindaci hanno ottenuto che i tempi siano stati contingentati e la vicenda venga affrontata velocemente. La seduta è stata aperta dalla relazione dell’assessore ai lavori pubblici del Comune di Catania, avv. Michele Giorgianni che ha ricordato – tra le altre cose – l’attenzione degli enti sotto il profilo della sicurezza della circolazione alla luce degli incidenti mortali, purtroppo, frequenti, come testimoniato dal reportage ben assemblato dal sindaco di Chiaramonte, Gurrieri, che ha consegnato copia ai componenti.
La delegazione è stata supportata dall’assessore regionale Marco Falcone che ha voluto testimoniare l’attenzione della Regione, condividendo le ragioni del territorio. I sindaci esprimono la loro unanime soddisfazione per la giornata, convinti che, oggi, la definizione della annosa vicenda è un pò meno lontana. A breve, infatti, saranno riconvocati a Roma presso il medesimo Consiglio che dovrà esprimere il parere definitivo sull’opera.