CATANIA – Sono due le donne fermate a Catania con l’accusa di tentato omicidio per l’aggressione di una 26enne, ustionata in strada con del liquido infiammabile durante una rissa tra due famiglie.
La vicenda della giovane incendiata in strada
L’indagine della polizia, conclusa in tempi record, ha portato al fermo delle due sospettate a meno di 48 ore dal fatto. Secondo gli investigatori, entrambe avrebbero partecipato attivamente all’aggressione.
Le Autorità stanno cercando eventuali altri complici.
Le due donne fermate e le famiglie coinvolte
La lite, nata da una disputa tra due adolescenti per un fidanzato, si è rapidamente estesa coinvolgendo le rispettive famiglie. La vittima, una 26enne, è stata cosparsa di benzina da una delle due donne fermate e poi data alle fiamme, riportando ustioni su viso, collo, braccia e torace. Una familiare, intervenuta per soccorrerla, si è ustionata le mani.
Le due famiglie coinvolte nell’alterco sono sospettate di avere legami con ambienti criminali locali.
Foto di repertorio