CATANIA – Un utente del social network Tik Tok, A.A.G. catanese di 19 anni, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di oltraggio a pubblico ufficiale e diffamazione, per avere pubblicato un video offensivo per l’onore e il decoro degli agenti operanti, apostrofati in modo poco consono.
La ripresa riguardava l’attività di una pattuglia della polizia locale durante lo svolgimento di un servizio di controllo stradale di uno scooterista senza casco in piazza Risorgimento.
Nella didascalia del video erano anche riportate scritte molto esplicite e insulti di ogni tipo, molto coloriti, che riguardano l’operato dei poliziotti e non solo.
La sezione di Polizia Giudiziaria della polizia locale, al comando di Stefano Sorbino, presa visione del video in questione, ha eseguito un’attività investigativa attraverso la quale, è riuscita ad identificare l’autore dei reati contestati nonostante avesse usato un nome diverso, tramite la comparazioni di vari profili a lui attribuibili, su altri social network.
Il giovane è stato rintracciato dagli stessi agenti della polizia municipale nel domicilio di un parente, malgrado avesse una residenza anagrafica fittizia.
Tra le violazioni penali attribuite, anche la diffamazione attraverso l’utilizzo di un social network. Per questo verrà richiesto il sequestro dell’account del giovane, con oscuramento per il pericolo di reiterazione o aggravamento delle conseguenze del reato.
Foto di Solen Feyissa da Pixabay