Catania, prefetto Federico: “Intensificheremo vigilanza al Vittorio Emanuele”

Catania, prefetto Federico: “Intensificheremo vigilanza al Vittorio Emanuele”

CATANIA – Nella mattinata di oggi si è tenuta una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia, a seguito dell’aggressione subita il giorno di Capodanno da un medico durante il turno di servizio al Pronto Soccorso dell’ospedale “Vittorio Emanuele” di Catania.

Esaminati i vari aspetti del problema, il Prefetto di Catania, Maria Guia Federico, ha disposto nell’ambito del piano coordinato di controllo del territorio, l’intensificazione delle misure di vigilanza al presidio ospedaliero coinvolto.

Il Prefetto ha previsto altri incontri, in futuro, con i dirigenti del “Vittorio Emanuele” e ha ribadito la scelta di non indire nessun posto di polizia sottolineando la fiducia nelle forze dell’ordine, capaci di arrestare le persone protagoniste della vicenda. “Le forze dell’ordine non fanno vigilanza” afferma la Federico. Si è anche discusso del sedicente operatore del 118 che è coinvolto nella faccenda per aver fatto entrare, grazie al proprio codice d’ingresso, l’aggressore: la responsabilità è grave.

A dire il vero, però, questa non sarà una vicenda che si chiuderà facilmente, poiché il corpo di vigilanza ha palesato le enormi lacune che hanno reso possibile l’accaduto.