CATANIA – Nei guai tre giovani accusati di aver picchiato un ragazzo nei vicoli del centro storico di Catania. Il motivo dell’aggressione sarebbe legato ad un diverbio avuto tra la vittima e la sorella di uno degli accusati.
Catania, lo picchiano in gruppo dopo un litigio
Il provvedimento si lega ad un episodio avvenuto il 4 gennaio 2025. È stata proprio la vittima a raccontare la dinamica dell’accaduto, dopo essere stato soccorso all’ ospedale Garibaldi-Centro. Il ragazzo ha raccontato di essere stato aggredito da un gruppo di giovani da lui conosciuti, in due diversi momenti e luoghi, “per futili motivi concernenti un banale diverbio avvenuto tempo addietro riconducibile ad una ragazza, sorella di uno degli aggressori”.
Per il ragazzo è stata diagnosticata una “frattura pluriframmentaria scomposta del naso”, con prognosi di 30 giorni.
Le indagini seguite alle dichiarazioni della vittima, mediante testimonianze, acquisizione di video tratti dai social e delle immagini di videosorveglianza, hanno permesso di ricostruire la dinamica e confermare quanto raccontato dal ragazzo.
Le misure cautelari
Gli agenti hanno dunque arrestato i tre ragazzi, a cui sono state emesse le rispettive misure cautelari:
- M.J.A. (cl. 2002), sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G. e di dimora, con la prescrizione di non allontanarsi dall’abitazione dalle 15:30 alle 2:30 di tutti i giorni;
- S.D.C.A.F. (cl. 2003), sottoposto all’obbligo di dimora, con la prescrizione di non allontanarsi dall’abitazione dalle 15:30 alle 2:30 di tutti i giorni;
- G.A. (cl. 2002), sottoposto all’obbligo di dimora, con la prescrizione di non allontanarsi dall’abitazione dalle 15:30 alle 2:30 di tutti i giorni.