CALTAGIRONE – Tre giovani vittime in tre giorni differenti: ancora un incidente stradale, la scorsa notte, ha visto vittima un ragazzo di appena 20 anni: Francesco Ciriacono, a bordo di una Mini Cooper, ha perso la vita come passeggero.
A guidare, infatti, era l’amico 21enne – rimasto illeso fortunatamente – che avrebbe perso il controllo del mezzo in via Monsignor Sturzo, in prossimità della rotatoria di via Balatasse, a Caltagirone, andandosi a schiantare contro un muro e ribaltandosi per ben due volte.
Erano circa le 2,15 quando si è verificata la tragedia: sul posto, i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Caltagirone, hanno cercato di ricostruire quanto accaduto ma tutto è ancora poco nitido. Nonostante i tempestivi soccorsi, per Francesco, non c’è stato nulla da fare. Il 20enne è sbalzato fuori dall’auto ed è deceduto poco dopo: i tentativi di rianimazione dei sanitari del 118, a poco sono serviti.
Ancora una giovane vita spezzata, probabilmente, dall’alta velocità o da una distrazione fatale: soltanto due giorni fa, a perdere la vita, è stato Matteo Leanza, il 25enne catanese di Maletto che è finito in una scarpata. O come Antonio Martelli, banconista del bar “Apollo 13” di Mascalucia che ha perso la vita in un fatale incidente in via Polveriera mentre andava a lavorare.
Sono loro, le giovani vittime, che in tre giorni hanno lasciato un vuoto immenso e gettato nella disperazione intere comunità. Giovani vite spezzate da un destino che tutto dà e tutto toglie.