CATANIA – L’emergenza rifiuti di queste ultime settimane può essere arginata con una efficace politica di raccolta dei rifiuti porta a porta. Un concetto ribadito, con grande senso di responsabilità, dal Sindaco di Catania e che trova nel territorio del IV Municipio un’applicazione che anticipa da tempo il resto della città.
“In un territorio come il nostro – afferma il presidente di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo” Erio Buceti – la questione legata al proliferare delle discariche abusive era diventata una piaga atavica che andava affrontata in modo adeguato e incisivo. I pendolari, che dai paesi dell’hinterland etneo dovevano raggiungere il centro della città, abbandonavano nel nostro territorio di tutto – prosegue Buceti – questo provocava il fenomeno dei ‘quartieri-discarica’ con grosse proteste da parte dei residenti”.
In piena sinergia con la Direzione Ecologia del comune di Catania, San Giovanni Galermo è stato tra i primi quartieri ad aver attivato la raccolta porta a porta. Un servizio questo che, dal prossimo lunedì 8 novembre, avverrà nel rispetto del calendario stabilito (visibile nella foto sotto).
Fino a quando non ci sarà la consegna dei carrellati e dei mastelli, da parte della società preposta, ogni residente dell’area territoriale di San Giovanni Galermo dovrà posizionare ogni giorno, dinanzi la propria abitazione, il proprio sacchetto di rifiuti, nel rispetto della fascia oraria e della tipologia.
Si tratta di una svolta importante per un municipio che punta ad essere sempre più decoroso e vivibile. Obiettivi che vanno raggiunti anche con l’eliminare le tante buche presenti nelle strade di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo”.
“Abbiamo segnalato le buche maggiormente pericolose alla direzione competente – conclude Buceti – nei prossimi giorni anche questo sarà risolto grazie ad un piano di lavoro da ultimare nel breve e medio periodo”.