CATANIA – Nel primo pomeriggio di ieri, a seguito di segnalazione pervenuta sulla linea di emergenza 112 NUE, un equipaggio motomontato dell’UPGSP è stato inviato nei pressi dell’ingresso dell’ospedale Garibaldi Nesima di Catania per bloccare un autobus cittadino sul quale erano saliti due stranieri che avevano poco prima rapinato con violenza una signora del suo cellulare.
La vittima ha riferito che mentre si trovava a bordo di un altro autobus in zona Monte Po è stata bloccata da un individuo che l’ha spinta con forza sul sedile, mentre il complice le ha strappato dalle mani il telefonino. I due, che hanno approfittato del momento in cui il bus si era fermato aprendo le portiere, sono scesi precipitosamente, facendo perdere le loro tracce, nonostante la donna tentasse di inseguirli.
Tuttavia, la scena è stata stata notata da un altro utente della strada, il quale ha visto salire i due rei su un altro mezzo di trasporto urbano e ha chiamato la Polizia. In effetti, i malfattori sono stati fermati a bordo dell’autobus indicato dal testimone e sono stati trovati in possesso del cellulare, che è stato, quindi, restituito alla vittima in sede di formalizzazione della denuncia.
I rapinatori, un tunisino (33 anni) residente a Ragusa e un uomo originario della Guinea Bissau (30 anni), entrambi regolari sul Territorio Nazionale, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di rapina.
Foto di repertorio