CATANIA – Hanno offerto 30 euro ai poliziotti in cambio di “essere lasciati andare”, dopo che sono stati sorpresi a bordo di un’auto rubata. Questo quanto accaduto durante un controllo di routine per le strade di Catania.
Sorpresi a bordo di un’auto rubata: due denunce a Catania
L’episodio si è verificato nei giorni scorsi durante delle classiche verifiche, effettuate quotidianamente dagli agenti della Polizia di Stato, nell’ambito delle consuete attività notturne per prevenire e contrastare fenomeni d’illegalità diffusa nei quartieri della città.
Gli agenti della squadra volanti della questura di Catania hanno intimato l’alt ad un’auto per svolgere le opportune verifiche.
Controlli e ulteriori accertamenti
Subito dopo aver digitato il numero di targa nella banca dati in uso alle forze dell’ordine, i poliziotti hanno appurato che l’auto era stata rubata a Trapani il giorno prima, come da denuncia regolarmente presentata dalla legittima proprietaria. A quel punto, si è proceduto a far scendere le persone a bordo dell’auto, identificati in un catanese 36enne e un tedesco 35enne, domiciliato da parecchio tempo proprio a Trapani.
Ad entrambi sono stati chiesti i documenti per svolgere agli approfondimenti di rito. Il 35enne ha fornito delle generalità che hanno destato non poche perplessità e sospetti. Pertanto, per fugare ogni dubbio, gli agenti hanno portato entrambi negli uffici della polizia scientifica, per una completa verifica sulla loro identità.
I provvedimenti
Grazie agli ulteriori accertamenti, è stato possibile risalire alla vera identità del 35enne. In quel momento però, l’uomo avrebbe offerto dei soldi ai poliziotti, per l’esattezza 30 euro, in modo da eludere le relative contestazioni.
I due sono stati denunciati per il reato di ricettazione in concorso e il 35enne anche per aver fornito false generalità e istigazione alla corruzione.



