Catania, obiettivo movida sicura: l’esito dei controlli interforze

Catania, obiettivo movida sicura: l’esito dei controlli interforze

CATANIA – Anche in questo fine settimana le forze di polizia hanno svolto un’intensa attività di controlli e sono interventi per assicurare la sicurezza dei numerosi turisti e dei frequentatori presenti nelle vie e nelle piazze della città e per tutelare la serenità dei residenti e dei titolari delle diverse attività commerciali.

L’esito dei controlli interforze

I controlli interforze sono stati disposti dal Questore che, con propria ordinanza, ha pianificato i servizi interforze di vigilanza e di ordine pubblico, in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica tra il Prefetto di Catania e i vertici delle Forze di polizia.

In particolare, gli agenti della Questura e i militari della Guardia di Finanza nonché il Battaglione carabinieri Calabria con il supporto operativo del personale della Polizia Scientifica, insieme alle pattuglie della polizia locale e il coordinamento di un ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, sono stati impegnati nelle aree che vedono un considerevole afflusso di persone, anche in ragione del periodo estivo, con particolare attenzione a piazza Bellini e alle zone limitrofe.

Cosa è emerso

In questa zona, gli equipaggi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza hanno vigilato sulle condotte degli avventori, come pure per prevenire e contrastare situazioni di spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i più giovani.

Inoltre, la presenza delle Forze di Polizia ha evitato il fenomeno della sosta selvaggia e l’accesso nella zona pedonale di motocicli, a discapito della quiete di residenti e di avventori, scongiurando così rischi per l’incolumità dei pedoni. Diverse le persone sottoposte a controllo, i motocicli e i veicoli fermati e controllati.

Complessivamente, sono state identificate 93 persone di cui 13 con precedenti penali, sono stati sottoposto a controllo 37 veicoli, riscontrando alcune sanzioni al Codice della strada.

Esercizi commerciali e chioschi nel mirino

Nel corso della serata, gli agenti della Polizia di Stato hanno altresì effettuato controlli amministrativi in esercizi commerciali e chioschi del centro, procedendo anche al controllo degli avventori e nei confronti di 7 sono emersi precedenti penali.



Nell’area di piazza Federico di Svevia e nelle zone circostanti hanno operato equipaggi dei carabinieri e della polizia locale.

In particolare, nell’area del quartiere San Cristoforo, Castello Ursino, via Vittorio Emanuele l’azione dei militari dei carabinieri, con l’impiego di 2 equipaggi della compagnia di Piazza Dante e una gazzella del Nucleo radiomobile di Catania, ha attuato un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché la guida in stato d’ebbrezza e quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia vicino i siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.

Nello specifico, sono state controllate 53 persone, tra fruitori della movida/utenti della strada e 21 veicoli. Inoltre, sono state riscontrate 6 contestazioni con importo complessivo di 7.445 euro, di cui 1 per guida senza aver conseguito la patente, 2 per mancata copertura assicurativa e 3 per assenza della prevista revisione periodica.

Sono stati, altresì, eseguiti 4 controlli volti a prevenire la guida sotto l’effetto di alcool, con l’utilizzo dell’etilometro, tutti con esito negativo ed effettuate 5 perquisizioni personali finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi o oggetti atti ad offendere, in particolare rivolte ai giovani fruitori della movida nell’area di piazza Federico di Svevia, di cui 4 hanno sortito esito negativo.

La segnalazione

Un giovane, poco più che 20enne catanese, invece, è stato trovato con addosso uno spinello contenete marijuana e diverse cartine per sigaretta, venendo segnalato alla Prefettura quale “assuntore”.

Grazie all’attività preventiva, non sono state registrate criticità nello svolgimento della movida notturna. Inoltre, nella zona adducente Castello Ursino, i carabinieri hanno vigilato anche sull’osservanza del divieto di circolazione di auto, senza riscontrare particolari problematiche.

L’attività di controllo delle forze dell’ordine con posti fissi e con il pattugliamento dinamico hanno permesso una puntuale azione di osservazione sui luoghi della movida per prevenire comportamenti ritenuti eccessivi e di disturbo, e attuare una efficace azione di deterrenza a fenomeni di illegalità.