Catania, muore donna per setticemia al Policlinico. Al via inchiesta

Catania, muore donna per setticemia al Policlinico. Al via inchiesta

CATANIA – Ennesimo probabile caso di malasanità nel capoluogo etneo. Una casalinga di cinquantun’anni  del quartiere Librino di Catania, ha perso la vita dopo essere stata sottoposta ad un intervento per l’asportazione di un calcolo renale.  La donna era stata ricoverata al Policlinico universitario lo scorso 13 febbraio, dove, a seguito di cinque operazioni in diversi reparti della struttura, è deceduta per setticemia nella notte tra il 24 e il 25 aprile.

La questione ha scosso e lasciato perplessi i familiari che hanno deciso di rivolgersi all’Osservatorio per i Diritti del malato dell’associazione “Codici-Centro per i diritti del Cittadino” presentando una denuncia alle autorità che ha fatto aprire l’inchiesta affidata al pm Anna Granata.  La procura ha già disposto l’autopsia sul corpo della donna e il sequestro di tutta la documentazione sanitaria del Policlinico.

I legali dei familiari della donna, Mario Campione e Manfredi Zammataro, hanno dichiarato: “Ci sono tanti punti da approfondire sulla vicenda, ma soprattutto c’è da chiarire come è possibile che nel 2015 una donna di cinquantuno anni possa morire dopo un banale intervento di calcoli al rene. Per il resto attendiamo lo svolgimento delle indagini e l’esito degli accertamenti medico legali che consentiranno di acquisire tutti gli elementi necessari per fornire un quadro completo di quanto accaduto alla povera signora“.