Catania, minaccia di dare a fuoco alla moglie e alla sua attività: fermato marito violento

CATANIA – Nella serata di ieri, gli agenti delle Volanti hanno allontanato dall’abitazione familiare un uomo violento. L’intervento della Polizia di Stato è avvenuto al culmine di una serie di comportamenti aggressivi e minacciosi tenuti dall’individuo nei confronti della moglie con la quale è in fase di separazione.

La donna, di 31 anni, vittima dei maltrattamenti, aveva chiesto aiuto chiamato il 112, e chiedendo l’intervento degli agenti nell’attività commerciale di famiglia, nel quartiere Librino, dove si era appostato l’uomo dopo una serie di messaggi minacciosi.

Gli agenti, intervenuti tempestivamente hanno fermato l’uomo, denunciato dalla moglie. Dai racconti della donna, il 37enne, pregiudicato, da alcuni mesi, chiedeva continuamente denaro, verosimilmente dovute alla sua dipendenza da sostanze stupefacenti. Da qui violenti liti, sfociati in alcuni casi anche in aggressioni fisiche, avvenute davanti al figlio di appena 8 anni.

L’ultima aggressione era avvenuta proprio in quella mattinata: all’interno del negozio, l’uomo le aveva sferrato uno schiaffo in volto, in presenza del bambino e di un dipendente, che ha confermato quanto accaduto. Nel pomeriggio, poi, le aveva inviato una serie di messaggi con cui la minacciava di darle fuoco insieme alla sua attività commerciale.

Alla luce di quanto accaduto il PM di turno, provvedeva ad allontanare l’uomo dall’abitazione e dai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima.

Immagine di repertorio