Catania, con la metro si cambia pelle: chiave di volta o illusione?

CATANIA – Oggi il grande evento, l’inaugurazione che tutti si aspettavano: la tanto attesa fermata delle metropolitana in piazza Stesicoro a Catania. 

Un evento atteso da tempo, soprattutto dopo le bufere degli ultimi tempi e i continui rinvii dopo allegamenti e maltempo. Questa mattina, dunque, nonostante la pioggia, in presenza del sindaco di Catania, Enzo Bianco, e del ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, è stato tagliato il nastro della fermata nel cuore di Catania. Partenza dal Borgo e arrivo in piazza Stesicoro.

E questo porterà con sé diversi vantaggi. Il trasporto pubblico, infatti, dovrebbe beneficiarne. Alla città etnea, infatti, mancava ancora una fermata che conducesse in pieno centro. Probabilmente, da oggi, le persone che usufruiranno della metro aumenteranno, contribuendo, così, ad abbassare il tasso di inquinamento cittadino e il congestionamento del traffico.

Tuttavia, dietro questo evento, definito da alcuni in modo ironico come “epocale”, rimangono diverse perplessità. Ci sono voluti circa 16 anni di attesa affinché l’opera fosse realizzata. L’anno prossimo si attende l’apertura di altre due fermate nella circonvallazione, quella di Nesima e Monte Po.

Il vero salto di qualità, tuttavia, potrà avvenire, come tutte le grandi città che si rispettino, quando ci sarà un collegamento diretto tra l’aeroporto e il centro di Catania, oggi garantito solo attraverso gli autobus. Confermata, invece, la fermata “Porto”, che faciliterà lo spostamento dei turisti.

Vera chiave di svolta? Illusione? I cittadini sapranno realmente far tesoro di questa grande opportunità?

E, così, dall’entusiasmo non resta che stare a guardare e sperare che, finalmente, Catania possa realmente puntare a un “rilancio economico”, come sottolineato dal ministro Delrio”.