Catania, lotta all’illegalità diffusa: battuto palmo a palmo il quartiere Galermo – IL RESOCONTO

CATANIA – I carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa, coadiuvati dai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia e del Nucleo Cinofili di Nicolosi hanno svolto un servizio anticrimine nel quartiere di San Giovanni Galermo.

L’attività, alla quale ha contribuito anche personale della Polizia Locale, del servizio di veterinaria dell’Asp, nonché dei tecnici dell’Enel Distribuzione, ha consentito di procedere al deferimento all’autorità giudiziaria per il reato di furto aggravato di due donne, di 37 e 46 anni, le quali, come accertato a seguito di un controllo tecnico nelle rispettive abitazioni, avevano abusivamente allacciato i loro impianti elettrici alla rete pubblica con dei collegamenti precari e privi di ogni basilare accortezza ai fini della sicurezza.

Analogamente i militari, in esito ad un’ulteriore verifica effettuata in una costruzione abusiva adibita a stalla, hanno denunciato un uomo di 48 anni che, senza alcuna cura, deteneva un pony in quell’ambiente di ridotte dimensioni e privo di aerazione.

Per tali motivazioni l’uomo è stato denunciato per abbandono di animali e violazione del regolamento UE 2017/625 e del D.Lgs. 158/2006 attinenti al rispetto del benessere degli animali, nonché sanzionato amministrativamente con una somma complessiva di circa 10.000 euro per la mancata registrazione del codice aziendale e di identificazione dell’animale mediate il microchip, mentre il povero animale è stato sequestrato ed affidato ad un maneggio.

Nel contesto dell’attività, inoltre, sono stati effettuate le verifiche nelle rispettive abitazioni a 23 soggetti agli arresti domiciliari nonché, a seguito dei controlli stradali effettuati nei punti sensibili della zona, identificate 23 persone e controllati 19 autoveicoli.