Catania, lo spaccio di droga a ‘conduzione familiare’: fondamentale il ruolo delle donne

Catania, lo spaccio di droga a ‘conduzione familiare’: fondamentale il ruolo delle donne

CATANIA – Sedici gli indagati di una vasta e tortuosa operazione antidroga dei carabinieri di Catania che ha portato allo smantellamento di due distinti gruppi criminali che operavano tra Gravina e Mascalucia, più precisamente in via Francia: teatro di traffico e spaccio di cocaina e marijuana.

Le indagini tra aprile e agosto 2019

Dai riscontri avuti grazie alle indagini effettuate da aprile ad agosto 2019, è venuto fuori il fondamentale ruolo delle donne, impiegate nel nascondere la droga e tenere la contabilità.

Una attività a ‘conduzione familiare’ gestita da due ‘capi’: Giuseppe Nicolosi, conosciuto come Kawasaki, e Roberto Cerami.

Lo spaccio e i sospetti: così Giuseppe Nicolosi incendiò l’area con le ‘cimici’

Dalle attività investigative messe in atto, tra l’altro, si è potuto delineare in dettaglio la struttura, le posizioni di vertice, i ruoli dei singoli membri, nonché le dinamiche gestionali con cui il gruppo operava e gestiva la piazza di spaccio.

Di seguito le dichiarazioni del Colonnello Anobile della compagnia di Gravina di Catania:

 

 

Catania, spaccio di droga: smantellate due bande ‘a conduzione familiare’

Fonte foto www.deabyday.tv