CATANIA – Il Sunia di Catania, il sindacato degli inquilini, ha chiesto un incontro urgente al sindaco e all’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Enrico Trantino, sul definitivo completamento dei lavori dell’ex Palazzo di cemento nel rione Librino a Catania.
“Purtroppo continuano ad allungarsi i tempi per la consegna degli alloggi alle 96 famiglie formalmente assegnatarie e l’esasperazione è ormai altissima – dice la segretaria Giusi Milazzo –. Già un mese fa avevamo richiesto un incontro con il vice sindaco Bonaccorsi, ma in considerazione del reintegro del primo cittadino, consideriamo importante un incontro con il sindaco e con l’ assessore Trantino; in presenza di alcuni rappresentanti del gruppo di assegnatari.
In questo modo speriamo di ricevere informazioni chiare sulla data in cui le famiglie potranno prendere possesso degli alloggi. In questa difficilissima congiuntura, la situazione di disagio a Catania si è ulteriormente aggravata e migliaia di famiglie restano in attesa di una più dignitosa situazione abitativa.
Vorremmo inoltre cogliere l’occasione anche per affrontare il tema dell’edilizia pubblica e sociale, dello stato dei lavori delle due torri di viale Biagio Pecorino e degli appartamenti di viale Moncada, così come quello dei progetti da mettere in campo per utilizzare i fondi della legge finanziaria 2020 per la qualità dell’abitare e delle periferie”.
Il sindacato chiede dunque al sindaco “tempi brevissimi” per la programmazione dell’incontro con le famiglie.
“Ma in caso di ulteriori ritardi per il completamento dei lavori – conclude Milazzo – saremo costretti chiedere un incontro al Prefetto e a organizzare manifestazioni cittadine”.
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