Catania, la fuga in scooter e lo schianto contro un albero: arrestati due uomini

CATANIA – Gli agenti delle volanti hanno arrestato Fiorenzo Magni, di 52 anni, e Salvatore Andrea Fazio, 31enne, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale. I poliziotti, nel corso dell’attività di controllo finalizzata al contenimento dell’emergenza sanitaria in atto, hanno notato due individui sospetti in Corso Indipendenza, i quali transitavano su un motociclo, privi di casco e a velocità sostenuta, verso piazza Eroi D’Ungheria.

A quel punto, gli operatori di polizia hanno deciso di effettuare un controllo e, dopo una veloce inversione di marcia, hanno rintracciato i due presso un distributore di benzina. Alla vista delle pattuglia, il conducente del motociclo improvvisamente si è dato alla fuga, accelerando sconsideratamente, effettuando pericolose manovre con zigzag sui marciapiedi, mentre il complice, a bordo dello scooter e girato all’indietro, comunicava al conducente la posizione degli operatori impegnati nell’inseguimento la pattuglia di polizia.

La corsa si è conclusa bruscamente quando i due fuggitivi, una volta raggiunti, si sono schiantati contro un tronco d’albero piantato lungo il marciapiede di Corso Indipendenza. Nonostante il forte impatto dello scooter contro l’albero e contro il paraurti di un’autovettura parcheggiata sulla strada, mentre il passeggero è caduto inerme e dolorante, il conducente perseverava nel tentativo di sottrarsi al controllo.

Ne è nato l’ennesimo inseguimento, questa volta appiedato, che si è concluso dopo diversi minuti, grazie allo spirito di osservazione dei due operatori di polizia che non l’hanno perso mai di vista e grazie all’ausilio immediatamente prestato da un’altra volante. Il fuggitivo è stato rintracciato all’interno di uno dei condomini di Via Liguria, in cui si era rifugiato nel tentativo di trovare un nascondiglio.

Dopo aver rifiutato il soccorso da parte di personale del 118, i due uomini, sono stati arrestati e sanzionati amministrativamente per la violazione del D.L. n. 19 del 25 marzo 2020, ovvero la normativa d’emergenza Covid-19, poiché privi di alcuna valida giustificazione per lo spostamento.

Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la polizia locale, al fine di ricostruire la dinamica del fatto e contestare ai due le violazioni del codice della strada connesse alla mancanza del casco protettivo, nonché, per il conducente, per la mancanza di assicurazione e patente di guida, quest’ultima mai conseguita.

Dopo le formalità di rito, il pm di turno, informato dell’arresto dei due pregiudicati catanesi, ne ha disposto l’immediata liberazione per assenza di esigenze cautelari.

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