CATANIA – Fulmini, tuoni e tantissima pioggia. Minuti di apprensione quelli che stanno trascorrendo per Catania e provincia, andate completamente in tilt dopo la bomba d’acqua che si sta scatenando sul territorio etneo. Già moltissimi i disagi, in una giornata cominciata con il sole. Viale Mediterraneo, strada fondamentale per il collegamento tra città e paesi etnei, sta diventando un autentico fiume in piena: le auto procedono a passo d’uomo e, salendo da via Vincenzo Giuffrida, il passaggio è quasi bloccato da un vero e proprio lago che sommerge le auto.
Situazione complicata anche poco più sotto, all’incrocio tra viale Raffaello Sanzio e la stessa via Vincenzo Giuffrida: l’acqua piovana che scende non riesce a defluire e si è formato una gigantesca pozza.
Anche lungo la circonvallazione aumentano i disagi: lunghissime file di auto e traffico completamente paralizzato, soprattutto nella zona di San Nullo, dove le auto sono rimaste bloccate dall’acqua troppo alta. Situazione difficile anche in via Etnea, dove si assiste a un “torrente” in piena. A Piazza Università è impossibile transitare, vista la mole di acqua che si è accumulata.
Delicata anche la situazione nei paesi dell’hinterland. Ad Aci Bonaccorsi un tombino non ha resistito alla violenza idrica ed è letteralmente scoppiato, inondando completamente via Vittorio Emanuele. Disagi anche a Viagrande, Aci Sant’Antonio e nei paesi limitrofi, in cui è stata protagonista anche la grandine.
Di seguito, le foto che documentano la situazione di questi minuti.
Fonte immagine in evidenza: Michela Puglisi