Catania, in carcere il cognato 82enne di Benedetto Santapaola: condannato per estorsione

CATANIA – La Polizia di Stato ha arrestato Francesco Filloramo, 82 anni, pregiudicato, perché destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso in data 18 settembre 2019 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di un anno e mesi 8 di reclusione per il reato di estorsione aggravata in concorso.

Filloramo, cognato di Benedetto Santapaola, capo bastone dell’omonima famiglia mafiosa, era stato arrestato nell’aprile del 2013 nell’ambito dell’operazione denominata “Fiori Bianchi” in quanto ritenuto responsabile, in concorso, del reato di estorsione ai danni dei gestori di un ristorante di Belpasso, con l’aggravante di aver commesso il fatto al fine di agevolare l’associazione mafiosa Santapaola – Ercolano e avvalendosi delle condizioni previste dall’art. 416 bis del Codice Penale.

L’odierno provvedimento, eseguito dagli agenti della Squadra Mobile di Catania, scaturisce dalla sentenza di inammissibilità emessa dalla Suprema Corte di Cassazione in data 20 marzo 2019 che ha reso definitiva la sentenza di condanna emessa dalla Corte di Appello di Catania.