Catania illegale, centri scommesse abusivi a Leucatia, Vittorio Veneto e Borgo

CATANIA – Il personale del Commissariato Borgo-Ognina ha effettuato controlli straordinari per prevenire e reprimere il fenomeno del gioco e delle scommesse illegali. Nel mirino degli inquirenti tre centri scommesse che esercitavano la loro attività senza la licenza prevista dalla legge. Gli impiegati non erano correttamente retribuiti e non lavoravano in un contesto sicuro e salubre.

Sono stati controllati 2 centri scommesse nelle zone Leucatia e Vittorio Veneto, gestiti da un unico titolare. All’esito dell’accertamento è risultato che, per entrambi gli esercizi, il titolare svolgeva l’attività senza la prevista licenza di giochi e scommesse rilasciata dal Questore: per questi motivi, è stato indagato in stato di libertà per il reato previsto dall’art. 4 bis della Legge numero 401/1989 che punisce l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa.

In occasione di un terzo controllo, effettuato in zona Borgo, all’interno di una sala scommesse è stata accertata la presenza di personale dipendente che, nonostante fosse munito di contratto di lavoro part-time, in realtà, veniva impiegato a lavorare full-time.

Sono state anche riscontrate criticità in materia di salubrità e sicurezza sui luoghi di lavoro, con particolare riferimento alla mancanza di armadietti e spogliatoi dei dipendenti, nonché alla presenza di impianto elettrico non idoneo a causa della presenza di pericolosi “fili volanti”.

In occasione di detti controlli, sono stati anche effettuati accertamenti di polizia nei confronti degli avventori. Gli atti riguardanti le criticità riscontrate sono stati trasmessi all’Ispettorato Provinciale del Lavoro. Verrà informata, infine, l’Asp Spresal competente in materia di reati sulla sicurezza e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il server per le scommesse