CATANIA – Il Nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro di Catania è un reparto composto integralmente da personale dell’Arma dei carabinieri che ha conseguito la qualifica speciale di Ispettore del lavoro e pertanto specializzato in materia di legislazione sociale e sicurezza nei luoghi di lavoro. A supporto costante del Comando Provinciale carabinieri di Catania, il N.I.L. è impegnato a tutelare il lavoro in tutte le sue forme, reprimendo gli abusi e contrastando il lavoro irregolare e di maggior allarme sociale quali ad esempio il “caporalato” e/o lo sfruttamento lavorativo a danno di cittadini italiani e stranieri.
Nell’anno appena concluso sono stati effettuati 150 accessi e controllate 215 aziende (di vari settori imprenditoriali tra i quali edilizia, agricoltura, esercizi pubblici/commercio, grande distribuzione/logistica, strutture socio assistenziali ed altro).
A conclusione dell’anno 2021, 194 sono stati i soggetti deferiti all’autorità giudiziaria competente.
Grande attenzione, anche su direttiva di S.E. il Prefetto, è stata posta nella vigilanza anti-Covid in tutte le aziende controllate con la contestazione di 13 sanzioni per inadempienze al protocollo specifico.
La verifica, inoltre, ha riguardato i numerosi percettori del Reddito di Cittadinanza, in particolare sono stati identificati e denunciati 91 soggetti (alcuni perfino in regime di 416 bis e 640 bis) che hanno indebitamente percepito una somma, con conseguente danno erariale, per un ammontare complessivo di 703.926 euro.
Vista l’annosa recrudescenza degli infortuni sul lavoro, numerosi sono stati anche i controlli in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro presso le aziende edili e nelle attività dove il rischio è più alto. Al riguardo sono state ispezionate 74 aziende con la denuncia di 32 soggetti e relativa contestazione di 132 ammende per un ammontare complessivo di 239.219 euro.
Oltre ai predetti casi, ulteriori soggetti sono stati deferiti a vario titolo all’autorità giudiziaria competente per i seguenti reati:
I lavoratori complessivamente identificati sono stati 1.246 (di cui 128 stranieri); 143 sono risultati “in nero” e 122 “irregolari” per difformità contrattuali nei rapporti di lavoro. A seguito dell’identificazione dei lavoratori in nero sono state sospese 33 attività imprenditoriali.
Sono scaturiti inoltre:
ADRANO - La Polizia di Stato di Adrano ha arrestato per il reato di evasione…
CATANIA - Anche nell’ultimo fine settimana si è svolto un articolato servizio di controllo interforze…
ALCAMO - Nei giorni scorsi, i poliziotti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Alcamo hanno…
SICILIA - Inizio di settimana soleggiato in Sicilia. Per la giornata di domani 24 febbraio…
PALERMO - Dopo l’appello lanciato sui canali social, Esco vuole invitare all’attenzione un bacino più…
ITALIA - L'Italia continua a essere bersaglio della propaganda di Mosca e di una vera…