CATANIA – I militari del vomando provinciale della Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi finalizzati al controllo dell’illegale produzione, detenzione e commercio di materiale pirotecnico in prossimità delle festività natalizie, hanno sequestrato in un garage adibito a deposito clandestino oltre 100 manufatti artigianali illegali del tipo “cipolle” oltre ad altri artifici pirotecnici ritenuti irregolari.
In particolare, i finanzieri della compagnia di Catania, a seguito di attività di intelligence economico-finanziaria sviluppata con servizi di controllo del territorio, di osservazione e appostamento, hanno individuato un garage, ubicato nel quartiere San Leone di Catania, nella disponibilità di un cittadino italiano all’interno del quale erano custoditi, in assenza delle previste autorizzazioni di Pubblica Sicurezza e con modalità non conformi alle vigenti disposizioni di legge, scatoloni con all’interno circa 35 chili di fuochi pirotecnici e circa 13 chili di artifizi artigianali detti “cipolle”, particolarmente pericolosi poiché privi di qualunque attestazione sul loro potenziale esplodente e sulle prescrizioni di utilizzo.
Le merci, accatastate all’interno del garage sprovvisto di dispositivi antincendio e caratterizzato dalla presenza di possibili fonti di innesco, costituivano un potenziale pericolo per l’incolumità delle famiglie che vivono nell’edificio privato.
Al termine dell’intervento, i finanzieri hanno portato via dal locale il materiale pirotecnico sequestrato e denunciato il responsabile alla Procura della Repubblica di Catania per commercio abusivo e omessa denuncia della detenzione di materie esplodenti.