Catania, furto in un’abitazione del centro storico: ladro sanguinante aggredisce polizia e sanitari del 118

CATANIA – Nella nottata di ieri, agenti delle Volanti hanno arrestato Giuseppe Benedetto Simone Fichera, 27enne, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.

Poco prima, è giunta sulla linea di emergenza la segnalazione di un probabile furto in atto all’interno di un appartamento ubicato al primo piano di uno stabile del centro storico cittadino. La richiedente ha riferito di aver visto un uomo aggirarsi nel cortile condominiale e, successivamente, aveva sentito dei rumori sospetti.

Gli operatori hanno intercettato l’uomo descritto a distanza di alcune decine di metri dall’abitazione indicata, con i vestiti strappati e sanguinante in varie parti del corpo. Dopo aver prestato le prime cure con il kit di pronto soccorso in dotazione all’auto di servizio, i poliziotti hanno richiesto l’intervento di personale del 118 in loco. All’arrivo dell’ambulanza, tuttavia, il soggetto è andato in escandescenza e si scagliava contro i poliziotti e contro i sanitari.

Gli operatori di polizia hanno tentato di contenerlo ricevendo calci e pugni e solo con molta fatica riuscivano a bloccarlo. L’uomo è stato accompagnato in ospedale dove è stato refertato con una prognosi di 10 giorni per ferite lacero contuse; dopodiché veniva accompagnato in Questura, dove ammetteva di essersi introdotto all’interno dell’appartamento indicato dalla richiedente attraverso una finestra lasciata aperta e, non avendo trovato nulla al suo interno, era scappato via. Nello scendere dal balcone, era rimasto incastrato nelle punte di ferro del cancello ferendosi. Tre dei poliziotti intervenuti hanno riportato contusioni varie dovute alla colluttazione.

Alla luce di quanto accaduto Fichera, su disposizione del PM di turno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida. Inoltre, è stato deferito all’AG per il reato di violazione di domicilio.

Immagine di repertorio