CATANIA – Gli agenti della polizia di stato hanno fermato, e in seguito denunciato, un giovane per guida in stato di ebbrezza. La zona d’interesse è stata la circonvallazione, arteria ad alto traffico e veicolare e teatro già da tempo di numerosi incidenti stradali. Nei confronti del conducente vige la presunzione d’innocenza, valevole da ora fino a condanna definitiva.
Circonvallazione, fermato un giovane per guida in stato di ebbrezza
Durante il regolare transito, i poliziotti della squadra volanti, sono stati insospettiti dall’andamento di un suv che li precedeva. Gli agenti hanno così proceduto a fermare la vettura, invitando il conducente a scendere. Quest’ultimo, un 22enne catanese, ha però iniziato a farfugliare, emanando inoltre un forte odore di alcol.
I poliziotti hanno così sottoposto l’uomo all’alcoltest, risultato in seguito positivo con un tasso alcolemico di 1,06 grammi per litro. Un secondo controllo, invece, ha poi dato come risultato 0,90 grammi per litro, ben superiore al limite previsto dalla legge.
Il giovane è stato così denunciato per guida in stato di ebbrezza, ai sensi dell’articolo 186 del codice della strada. Il veicolo, invece, è stato affidato al passeggero, sobrio e provvisto di patente. Solitamente però, per questo genere di reati, si prevede la sospensione della patente da sei mesi a un anno.
L’uomo tuttavia non possedeva un documento, così è stato ulteriormente sanzionato ai sensi dell’articolo 180 del codice della strada, per mancata esibizione dei documenti.
Le responsabilità dell’indagato
Sarà poi compito dell’ufficio territoriale del governo di disporre la sospensione della patente. Inoltre, nel caso di condanna, il conducente dovrà installare a proprie spese sulla propria vettura, unica che potrà guidare per un periodo di due anni, l’alcolock.
Si tratta di un dispositivo in grado di proibire al guidatore, se in stato di ebbrezza, di accendere il motore e guidare, mettendo in pericolo la sicurezza degli altri utenti della strada. Si tratta di un precauzione necessaria, se si tiene in considerazione che la guida in stato d’ebrezza è una delle cause più frequenti di incidenti stradali.