Catania, Fast Confsal chiede all’Amt risposte sulla procedura di raffreddamento: “Totale assenza di riscontri”

Catania, Fast Confsal chiede all’Amt risposte sulla procedura di raffreddamento: “Totale assenza di riscontri”

CATANIA – Tira una brutta aria tra i sindacati e lAmt (Azienda Metropolitana Trasporti), la società che gestisce il trasporto su gomma a Catania.

La Fast Confsal, attraverso il suo segretario regionale Giovanni Lo Schiavo e di quello aggiunto Giuseppe Cottone, fa presente all’azienda di dare delucidazioni riguardo all’apertura della prima fase di raffreddamento.

La totale assenza di comunicazione da parte della società riguarda anche argomenti come la contrattazione di secondo livello e i turni dei dipendenti a bordo.

“Da troppi mesi questa organizzazione sindacale – si legge nella nota giunta a noi in redazione – registra un’assenza di confronto su temi fondamentali quali la contrattazione di secondo livello e la disquisizione della turnistica del personale viaggiante.

Malgrado l’impegno assunto presso la Dtl di Catania in data 3 Agosto 2020 all.1) e una successiva richiesta di convocazione inoltrata dalla scrivente in data 29 settembre 2020 all.2) a oggi vi è una totale assenza di riscontri da parte di Amt Spa di Catania.

Chiaramente i temi in oggetto risultano essere diritti imprescindibili dei lavoratori. Pertanto, alla luce delle superiori considerazioni, viene proclamato ai sensi della Legge 146/1990 l’avvio della prima fase della procedura di raffreddamento. In attesa di riscontro porgiamo distinti saluti”. 

Immagine di repertorio