Catania, eritreo a terra ubriaco: intervengono i carabinieri e i soccorsi ma lui li aggredisce

Catania, eritreo a terra ubriaco: intervengono i carabinieri e i soccorsi ma lui li aggredisce

CATANIA – I carabinieri del Reparto Magistratura di Catania, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo della compagnia di Piazza Dante, hanno arrestato in flagranza il 29enne eritreo Futwi Bahlbi, munito di regolare permesso di soggiorno, poiché ritenuto responsabile di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonché lesioni personali.

Un cittadino ha segnalato a un carabiniere in servizio di vigilanza nella sede del Tribunale di via Francesco Crispi che a una ventina di metri, precisamente tra la via Crispi e piazza Giovanni Verga, vi era un uomo in terra apparentemente privo di sensi.

Il militare, dopo aver allertato il 118, si è avvicinato alla persona per verificarne le condizioni ma questa, scorgendolo, si è improvvisamente alzata aggredendolo con un violento pugno al volto. Azione replicata pochi secondi dopo quando si è accanito sul medico del 118 che tentava di prestargli soccorso.

In chiaro stato di esaltazione psicomotoria per l’abuso di sostanze alcoliche, oltre a minacciare i presenti, ha tentato di colpire anche gli altri carabinieri giunti in ausilio del collega i quali, comunque, sono riusciti a bloccarlo ed ammanettarlo.

Sia il carabiniere che il medico sono stati medicati dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro per delle ferite alle labbra e alle arcate dentarie.

L’arrestato, in attesa della direttissima, è stato trattenuto in camera di sicurezza.