CATANIA – Giornata complessa per i vigili del fuoco del comando provinciale di Catania, impegnati su più fronti a causa dei numerosi incendi che stanno martoriando il territorio etneo. Al momento, risultato 25 interventi completati, mentre sono ancora 115 le richieste in corso (in parte da verificare), delle quali 15 in corso di espletamento.
Le zone interessate ripercorrono, in linea di massima, i luoghi già segnati ieri: zona Sud di Catania, Zona Industriale, San Francesco la Rena, Stradale Primosole, Oasi del Simeto e litorale in direzione Sud. Si aggiungono incendi tra Adrano, Belpasso e Santa Maria di Licodia.
In riferimento ai grossi incendi che hanno fagocitato l’area meridionale di Catania, in base alle ipotesi dei vigili del fuoco pare che le condizioni ambientali delle scorse 24 ore fossero la “tempesta perfetta” per una propagazione incontrollata degli incendi di quel genere.
Con il vento caldo di ieri, per fenomeni di “spotting”, ovvero di proiezione di faville incandescenti anche a grandi distanze, si possono innescare incendi a centinaia di metri dal focolaio principale.
Inoltre, le stesse condizioni ambientali di ieri avrebbero favorito ampiamente anche la propagazione di un incendio causato dalla classica cicca di sigaretta non completamente spenta.