CATANIA – “Recuperare i tantissimi immobili abitativi comunali vandalizzati e abbandonati attraverso il ‘Bonus 110%‘. Un programma di rilancio del patrimonio di Palazzo degli Elefanti a costo praticamente zero per le casse comunali”.
Questa è la proposta che il presidente del comitato Romolo Murri, Vincenzo Parisi, lancia in seguito alle tante segnalazioni di cittadini che sottolineano come a Catania molte case, appartamenti o interi edifici abitativi sono diventati simboli di degrado.
“Parliamo di strutture che potrebbero diventare finalmente, dopo anni di attesa, una risorsa collettiva grazie anche all’eco bonus o al sisma bonus – ribadisce Parisi – immobili che in queste condizioni avrebbero un ‘appeal’ maggiore agli occhi dei tanti imprenditori nell’ottica della dismissione dei beni comunali e delle vendite all’asta. Strutture mai valorizzate che in passato, durante la mia presidenza alla Commissione Comunale al Bilancio, avevo pure proposto di trasformarle in uffici, in centri servizi per i cittadini oppure, attraverso bando di gara, cedute a privati. Un piano, quasi a costo zero, che ieri come oggi porterebbe tanti vantaggi a strutture che la città considera ormai irrecuperabili”.
“Ovviamente per fare tutto questo – incalza il presidente del comitato Romolo Murri – Palazzo degli Elefanti deve creare una ‘task force‘ di esperti che possa attivare i canali giusti per poter accedere al Bonus 110%. Se, al contrario e come sempre, prevarrà l’immobilismo, Catania si ritroverà a commentare amaramente l’ennesima occasione mancata”.
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