Catania e il 5G, una conferenza online sabato 12 dicembre: Comitato Vulcania collabora con Rete Italia

Catania e il 5G, una conferenza online sabato 12 dicembre: Comitato Vulcania collabora con Rete Italia

CATANIA – La Rete Italia Senza Elettrosmog-Stop5G in collaborazione con il Comitato Cittadino Vulcania Ambiente, Catania senza Elettrosmog-Stop5G, Comitato Rodotà Beni comuni, Comitati locali dislocati in tutta Italia, organizzano sabato 12 dicembre, ore 16,30, una conferenza online.

In merito è intervenuto il Portavoce della Rete Italia senza Elettrosmog-Stop5G, dott. Claudio Solito: “Rivolgo ai cari amici siciliani l’invito a partecipare alla conferenza del 12 dicembre che si terrà sulla piattaforma zoom. La conferenza si rivolgerà a tutti i cittadini in particolare agli amministratori Locali, Provinciali e Regionali di tutta la Sicilia e d’Italia al fine di sensibilizzarli in ordine ai potenziali impatti sulla salute della nuova tecnologia 5G, che andrebbe a sommarsi ai precedenti sistemi di comunicazione.

Pertanto vi esorto, chi non l’avesse già fatto, a invitare il proprio sindaco e/o amministratori locali. L’aspettativa è di conservare gli attuali limiti di 20 Volt/metro ma anche e sopratutto l’urgenza di applicare il Principio di Precauzione e di Prevenzione, giacché la IARC e l’OMS da tempo hanno assegnato alle radio frequenze EM un indice di pericolosità 2B (possibile cancerogeno).

Dunque, l’auspicio di una moratoria internazionale che fermi la sperimentazione della 5G su scala mondiale. La Rete Italia senza Elettrosmog-Stop5G di cui sono portavoce, in collaborazione con alcuni comitati locali quali il comitato cittadino Vulcania Ambiente, Catania senza Elettrosmog-Stop5G ed altri dislocati in tutta Italia e con la gentile collaborazione del Comitato Rodotà Beni comuni e dei tanti relatori che hanno raccolto l’importante sfida di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi sulla salute, ha organizzato questa conferenza on-line, facendo affidamento sui canali preferenziali aperti con alcuni sindaci di quelle città in cui ha avviato delle petizioni Comunali e Provinciali ai sensi della legge 241/90 per richiedere l’istituzione di tavoli permanenti di concertazione su 3 livelli, Comunale, provinciale e Regionale, proprio sul tema dell’Elettrosmog, 5G e tutela della popolazione più debole”.

Alla conferenza parteciperanno: prof. F. Bersani, docente e Fisico; dott. E. Burgio, esperto di Epigenetica e membro del European Cancer and Environment Research Institute; dott. Marinelli, ricercatore di Genetica Molecolare impegnato nello studio degli effetti genetici di Wi-Fi e 5G; dott.ssa F. Belpoggi, direttrice dell’istituto Ramazzini (area ricerca); prof. U. Mattei, Giurista e presidente del comitato Rodotà Beni Comuni, dott. P. Orio, Presidente Associazione Italiana Elettrosensibili.

Sviluppo tecnologico, Emissioni 5G: quale futuro attende l’umanità? – interviene la presidente del Comitato Vulcania Ambiente, Prof.ssa Angela Cerri -, l’imminente implementazione dello standard di telefonia mobile pone grossi interrogativi e dubbi sui possibili rischi di natura sanitaria a cui verrà sottoposta l’umanità intera. L’applicazione rigorosa del Principio di Precauzione è basilare per prevenire danni di natura irreparabili all’ecosistema intero. Tutto ciò al fine del buon senso di minimizzare l’esposizione alle radiazioni da radiofrequenza ai valori di soglia limite imposti dalle normative vigenti nei quartieri della città, nonché mitigare eventuali effetti ambientali negativi derivanti dalla realizzazione degli interventi. Abbiamo sollecitiamo, diverse volte, l’Amministrazione comunale a non sottovalutare il problema, nell’interesse generale guardando anche alle generazioni future e di adoperarsi fattivamente e con tempestività per intraprendere le giuste precauzioni sull’individuazione dei luoghi della mappa delle installazioni degli hotspot wifi nella città di Catania, e non solo, e riconoscere il problema dell’elettrosensibilità, non solo per l’impatto economico e sociale ma anche quello sanitario.

Constatiamo con estrema costernazione che la Giunta del Comune di Catania sembra volersi avviare verso un totale sdoganamento del 5G sul territorio, incurante delle preoccupazioni espresse da molti cittadini, anche tramite una raccolta di circa 1.000 firme (numero raggiunto in venti giorni nonostante il particolare periodo di emergenza e difficoltà che stiamo attraversando). È ben nota la nostra contrarietà all’ipotesi che il dispiegamento capillare sul territorio delle piccole antenne (small cells) necessarie per le frequenze più alte del 5G possa venire facilitato in modo incisivo dalla possibilità di installarle su strutture pubbliche, di cui solo il Comune può disporre. Per questo motivo continuiamo a sostenere la mozione già presentata e approvata in Consiglio comunale, e non concedere le proprietà comunali per le installazioni.

La conferenza online, in questione, si rivolgerà essenzialmente agli amministratori Locali, Provinciali e  Regionali di tutta Italia al fine di sensibilizzarli in ordine ai potenziali impatti sulla salute della nuova tecnologia di comunicazione denominata 5G, che andrebbe a sommarsi ai vecchi sistemi di comunicazione già in uso.

Non vedo l’ora di vedere molti partecipanti a questo incontro disponibili“.

Sarà possibile seguire l’evento direttamente sulla pagina Facebook di Italia senza Elettrosmog Stop-5G. Per informazioni, comunicazioni e richiedere le credenziali d’accesso, scrivere alla email: rete.italia.senza.elettrosmog@gmail.com.