Catania, droga lanciata dal balcone agli acquirenti: arrestati due pusher

Catania, droga lanciata dal balcone agli acquirenti: arrestati due pusher

CATANIA – Prosegue in maniera continuativa la lotta al fenomeno dello spaccio e dell’uso di sostanze stupefacenti, da parte delle forze dell’ordine. I controlli sono finalizzati a reprimere questo business illecito che alimenta le casse della criminalità organizzata.

Spaccio di sostanze stupefacenti

Nel dettaglio, i carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato due soggetti, entrambi catanesi, rispettivamente di 28 e 37 anni sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, per traffico di sostanze stupefacenti.

Le indagini

Le indagini hanno avuto inizio in seguito alle informazioni raccolte dal personale dell’Arma, che, grazie alla profonda conoscenza del territorio, ha appurato dell’esistenza di un’intensa attività di spaccio in via del Piccone, nel quartiere San Giorgio. Per verificare la fondatezza delle notizie, i militari hanno avviato un monitoraggio discreto dell’area e deciso di seguire alcuni sospetti acquirenti.

Questi soggetti, pedinati fino a zone distanti dal luogo dello spaccio, sono stati fermati durante normali controlli su strada per non destare sospetti. Durante le verifiche, uno è stato trovato in possesso di marijuana e l’altro con della cocaina. Entrambi, successivamente segnalati alla Prefettura di Catania come assuntori di stupefacenti, hanno poi fornito dettagli utili sulle modalità di acquisto, confermando che la droga era stata comprata in via del Piccone.

Con queste informazioni, il personale del Nucleo Operativo ha intensificato l’attività di sorveglianza del posto, organizzando servizi di osservazione e appostamento in abiti civili per confondersi tra la popolazione locale. Questo ha permesso ai militari di documentare i movimenti sospetti e, dopo alcuni giorni, di accertare con precisione le dinamiche dello spaccio.

Spaccio di sostanze stupefacenti: il blitz

Infatti, è emerso che il 28enne aveva il compito di fare da intermediario, e raccogliendo il denaro dagli acquirenti, li invitava poi ad allontanarsi temporaneamente, comunicando la quantità di droga richiesta al 37enne, che dal balcone del suo appartamento al terzo piano, lanciava gli involucri in carta stagnola contenenti marijuana o cocaina.

Quando il quadro investigativo è stato considerato completo, i carabinieri hanno organizzato il blitz. Tre le squadre del Nucleo Operativo che hanno condotto l’operazione: una ha presidiato l’esterno della zona, bloccando i punti d’accesso per impedire eventuali fughe. Un’altra ha fermato il 28enne sulla strada. L’ultima invece è entrata nell’abitazione del 37enne, che si trovava agli arresti domiciliari, con il pretesto di un normale controllo.

Il materiale rinvenuto

All’interno dell’appartamento, si è proceduto alla perquisizione, rinvenendo 1.160 euro in contanti, nascosti tra il forno e la lavatrice, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Trovata inoltre sul tetto della casa, accessibile tramite una scala posizionata sul terrazzo, una busta contenente oltre 30 dosi di marijuana per un peso di circa 10gr. e circa 50 dosi di cocaina con un peso di circa 6 gr., che avrebbero fruttato un guadagno illecito di oltre 3.500 euro.

L’arresto

I due soggetti sono stati arrestati e posti a disposizione dell’autorità giudiziaria, che dopo aver convalidato la misura, ha disposto la custodia cautelare in carcere.