Catania, “drammatica situazione logistica della Polizia”: appello di Siap e Siulp

CATANIA – “Dopo il crollo del Commissariato di Caltagirone e la chiusura per inagibilità per il rischio di crollo nei locali dell’ufficio Sanitario Provinciale, all’interno della Caserma Cardile, il Siap, che ha più volte segnalato le precarie e pericolose condizioni di alcuni degli edifici che compongono le sedi della Questura, chiede interventi immediati”.

All’unisono Siap e Siulp, sindacati provinciali di polizia, criticano il mancato intervento per la ristrutturazione delle caserme del territorio etneo da parte del sindaco di Catania, Enzo Bianco, e della sua giunta.

“È stato presentato un articolato esposto, corredato da numerosi atti e fotografie, al Signor Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania, riguardo alla sicurezza di alcuni stabili della Questura di Catania, sedi della Polizia di Stato. L’atto si è reso necessario a causa dell’ormai insostenibile situazione precaria e pericolosa per l’incolumità dei dipendenti della Polizia, chiamati al difficile compito di garantire la sicurezza dei cittadino” si legge nel comunicato del Siap. 

Inoltre, il Siulp aggiunge che “sono state più volte segnalate le precarie e pericolose condizioni di alcuni degli edifici che compongono le sedi della Questura. In relazione alla questione legata al fenomeno terrorismo, in una città metropolitana sede di principale approdo dei profughi (vedi il CARA di Mineo), un territorio particolarmente esposto agli eventi tellurici, molti siti strategici sono ad altissimo rischio”. Gli edifici in questione sono la caserma Cardile ex carcere Borbonico, la Questura con i vari uffici tra cui l’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico, gli archivi generali, il Commissariato distaccato di Adrano e altri ancora.

“I poliziotti catanesi non possono certamente rischiare di vedersi crollare addosso gli edifici o peggio rimanere intrappolati all’interno, in caso di incendi o terremoti e soprattutto in una città che dovrebbe investire e garantire la massima sicurezza ai tutori dell’ordine pubblico” annunciano entrambi i sindacati, vogliosi di una svolta che dia maggiore sicurezza agli agenti di polizia.

Per garantire la sicurezza ai cittadini, bisogna investire urgentemente in infrastrutture idonee e sicure, invece assistiamo all’inerzia degli enti locali e dell’amministrazione periferica incapace di dotare la città di Catania di un sito per la Polizia che consentirebbe il risparmio in affitti, logistica e uomini impiegati in servizi di vigilanza”.

Il Siap ha mandato un segnale chiaro e preciso: “L’odierno esposto – si legge – per le violazioni esistenti, in ordine alle leggi sulla sicurezza dei lavoratori e degli edifici pubblici e/o storici, è stato inviato anche al Sig. Prefetto di Catania, al Comando Provinciale dei VV.F. e agli enti di Vigilanza del Ministero dell’Interno“.