CATANIA – Un vero e proprio arsenale di oltre 200 cartucce di vario calibro e marche è stato trovato dai carabinieri della squadra Lupi del comando provinciale di Catania, nel corso di una perquisizione in casa di un 60enne nel quartiere Pigno di Catania.
Munizioni in casa
I sospetti sull’uomo sono emersi a seguito di articolate indagini, condotte dai carabinieri in materia di detenzione abusiva di armi e munizioni.
Gli accertamenti, in particolare, sono partiti dal monitoraggio delle cartucce sparate dagli avventori del poligono nel quale il 60enne era addetto alla bonifica.
La perquisizione
Dopo alcuni servizi di osservazione effettuati in modalità discreta da parte dei militari, durante i quali il signore è stato visto uscire dal tiro a segno con alcune buste sospette, l’altra sera è quindi scattata la perquisizione.
Una volta individuata l’abitazione dell’operaio nel popoloso quartiere Pigno, i militari si sono così presentati alla porta di casa, iniziando le ricerche.
Durante l’attività, i carabinieri hanno trovato all’interno di una cassetta in legno poggiata su un mobile della cucina, un vero e proprio arsenale composto da 109 cartucce browning calibro 7,65, 24 luger calibro 9, 39 cartucce G.F.L. calibro 9×21, oltre a svariate cartucce winchester 9×21, Smith&Wesson calibro 40 e marca Fiocchi calibro 12 a palla.
Le munizioni erano suddivise accuratamente in diverse scatole a seconda della marca, segno evidente che fossero destinate al mercato illegale e pertanto sono state tutte sequestrate.
Il 60enne è stato quindi denunciato per “detenzione illegale di munizionamento”.