Catania, controlli a tappeto a San Berillo vecchio: quartiere circondato dalle forze dell’ordine

Catania, controlli a tappeto a San Berillo vecchio: quartiere circondato dalle forze dell’ordine

CATANIA – Le Forze dell’ordine proseguono la loro azione di prevenzione nei quartieri catanesi maggiormente esposti a criticità e ai fenomeni di devianza e illegalità, soprattutto quelli periferici in cui occorre riaffermare la presenza efficace delle Istituzioni.

Nell’ottica della continuità delle iniziative di prevenzione stabilite dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, continua a essere applicato il piano “Catania più sicura” che prevede attività di prevenzione e controllo del territorio a carattere interforze nei quartieri della Città, coordinate e pianificate in sede di Comitato presieduto dal Prefetto Claudio Sammartino, e disposte con ordinanza del Questore Mario Della Cioppa.

Le attività, a carattere “interforze”, strategicamente e periodicamente organizzate hanno consentito finora il conseguimento di importanti risultati in termini di prevenzione e controllo del territorio, di contrasto ai delitti e alle varie forme di illegalità nel tessuto cittadino.

Nel quadro descritto si è svolta nella giornata odierna nel quartiere di San Berillo Vecchio una ulteriore operazione di polizia a carattere “interforze”, con componenti della Polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, con il supporto specialistico della polizia urbana, per gli aspetti di polizia amministrativa, con lo scopo di rilanciare gli obiettivi di contrasto, prevenzione e repressione dei reati in quella zona.

Infatti, a causa dei fenomeni di abusivismo diffuso, di situazioni di degrado, e di indici di delittuosità del quartiere cittadino, si è reso necessario consolidare la strategia già attuata su tale area e che, da quando iniziata, con numerosi servizi e presidi complementari di polizia, ha consentito il conseguimento di importanti risultati in termini di prevenzione e controllo del territorio e di contrasto alle varie forme di illegalità, per riaffermare la presenza dello Stato.

Le operazioni odierne sono state condotte sotto la direzione operativa del commissariato Centrale di Pubblica Sicurezza diretto dal primo dirigente dr. Salvatore Altese.

La zona è stata interdetta al traffico per tutte le fasi delle operazioni di polizia e in particolare le vie interessate ai controlli in questione, con equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, pattuglie dei CIO dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, al fine di cinturare l’area interessata e consentire un accurato controllo di tutti i soggetti che stazionano nelle vie interessate, con il supporto di due Squadre del Reparto Mobile della Polizia di Stato e dal Battaglione dell’Arma dei Carabinieri.

Pattuglie della Guardia di Finanza, unitamente a equipaggi della polizia municipale sono stati dispiegati con compiti di deterrenza in ordine ai fenomeni di abusivismo commerciale .

Sono stati effettuati mirati servizi di controllo a esercizi pubblici e di vicinato della zona da parte della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura e della Polizia Municipale. In particolare sono stati controllati 10 esercizi commerciali e contestati diversi illeciti amministrativi a vario titolo, di cui 3 per occupazione di suolo pubblico, che hanno comportato sanzioni pecuniarie per un totale di 32mila euro.

Il titolare di uno dei predetti esercizi commerciali, ubicato in questa via Di Prima, è stato sanzionato per le violazioni alla normativa di prevenzione anti Covid-19 e, con l’ausilio di personale dipendente dell’ASP, per la mancata tracciabilità degli alimenti di origine vegetale e animale. Un venditore ambulante è stato sanzionato per l’inosservanza del tempo di sosta consentito.

La Squadra Mobile è intervenuta al servizio di controllo straordinario del territorio con proprio personale dipendente allo scopo di effettuare perquisizioni locali su obbiettivi di interesse investigativo. Le attività di polizia hanno avuto lo scopo di verificare se gli esercenti che avevano ricevuto la lettera con cui il Questore di Catania diffidò i titolari sulla necessità che gli stessi pongano la massima attenzione nella regolamentazione e disciplina dell’afflusso e del deflusso della propria utenza, allo scopo di evitare sovraffollamenti sia all’interno che nell’immediato esterno dell’esercizio, nonché assembramenti e stazionamenti pericolosi, vigilando sulla vendita per asporto delle bevande alcoliche, fosse stata disattesa.

Sono state identificate 52 persone e sono stati controllati 30 automezzi elevando complessivamente 47 verbali al C.D.S. per un totale di euro 17mila euro circa.

Inoltre sono stati sottoposti a sequestro amministrativo 5 veicoli, a fermo amministrativo 3 veicoli per mancato uso del casco e 4 veicoli rimossi per divieto di sosta.

Contemporaneamente alle attività di polizia, sono state sollecitate dalla Questura ed effettuate operazioni di pulizia straordinaria, allo scopo di smaltire materiale indecoroso e rifiuti trovati su strada che potevano condizionare le attività di controllo da parte della Dusty, opportunamente fatta confluire con mezzi e personale specializzato sul teatro delle operazioni.

La zona continua a essere presidiata quotidianamente con servizi dedicati serali e notturni a opera delle Forze di Polizia, della polizia locale e con l’ausilio della pattuglia dell’Esercito.