CATANIA – Il comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania, a seguito di mirata attività di intelligence economico-finanziaria, hanno sequestrato in 2 aree di parcheggio, una nei pressi dell’aeroporto etneo di Fontanarossa e l’altra ad Augusta (in provincia di Siracusa), oltre 13 chilogrammi di cocaina abilmente nascosti all’interno di 2 autovetture e arrestato M. P., 40enne originario di Caltanissetta.
In particolare, i finanzieri del G.I.C.O. del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Catania, dopo aver effettuato un lungo periodo di osservazione in un’area di parcheggio privata situata nelle adiacenze dell’aeroporto Bellini di Catania, ha sottoposto a controllo una persona, poi identificata in M. P., che aveva prelevato dal bagagliaio di un’autovettura un involucro scuro che poi è risultato contenere cocaina, del peso di un chilogrammo. La meticolosa perquisizione dell’autovettura Chrysler, effettuata dai finanzieri, ha consentito di trovare altri due panetti, per un peso complessivo di due chilogrammi, nascosti in una paratia del bagagliaio della vettura.
Dalle banche dati della Guardia di Finanza, inoltre, è stato appurato che il corriere era amministratore di una concessionaria di auto con sede a Figline Valdarno (Firenze). Pertanto, i militari etnei, dopo aver eseguito ulteriori approfondimenti documentali dal gestore del parcheggio privato, sono riusciti a risalire all’autocarro, del tipo bisarca, che aveva trasportato a Catania, per conto di M. P., la Chrysler, individuando una seconda autovettura che, sempre per conto dell’arrestato, era stata consegnata a un parcheggio privato di Augusta (Siracusa).
I finanzieri hanno dunque proceduto all’immediato rintraccio del veicolo all’interno del quale sono stati trovati altri 9 panetti, contenenti circa 10 chilogrammi di cocaina, occultati all’interno di parti dell’abitacolo e del bagagliaio, sedili, portiere e vano ruota di scorta.
All’esito dell’attività, M. P. è stato arrestato per il reato di illecita detenzione di stupefacenti e, informata la Procura della Repubblica di Catania, è stato trasferito al carcere di piazza Lanza.
Il complessivo quantitativo di droga, pari a 13 chilogrammi, che rappresenta uno dei più rilevanti sequestrati nell’hinterland del capoluogo etneo, avrebbe fruttato, nella vendita al dettaglio, oltre un milione di euro.