CATANIA – I carabinieri della “Squadra Lupi” del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale hanno arrestato in flagranza il 63enne Giovanni Gurreri di Misterbianco, inteso “Zorro”, affiliato al clan dei Cursoti Milanesi, poiché ritenuto responsabile di violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno.
I militari, sempre attenti alle dinamiche criminali dei diversi clan mafiosi, nel percorrere le strade del quartiere di San Berillo Nuovo, precisamente tra le vie Curtatone e Montanara, hanno notato quattro persone confabulare tra loro.
Uno dei personaggi, proprio il Gurreri, intuendo l’imminente controllo, ha tentato di staccarsi dal gruppo per evitarne gli effetti. Gli operanti, invece, intervenendo tempestivamente hanno bloccato il quartetto evidenziando come l’esponente del noto clan mafioso avesse violato la misura di prevenzione, che gli imponeva di rimanere entro i confini del comune di Misterbianco, per riunirsi nel capoluogo etneo con altri tre personaggi gravitanti nel medesimo gruppo criminale.
Tra questi un soggetto in libertà vigilata annoverante precedenti penali per omicidio, associazione di tipo mafioso e reati contro il patrimonio.
L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Enna.
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