Catania, “banda del buco” in azione: la polizia sventa il colpo

CATANIA – Pensavano di farla franca i due malviventi che, la scorsa notte, hanno tentato di rubare nella banca Monte dei Paschi di Siena situata all’interno dell’Ospedale Cannizzaro di Catania. 

La vicenda si è svolta circa all’1.35 circa quando una volante della polizia è stata avvertita via radio del tentativo di furto in corso. Sul posto sono subito giunte tre volanti e gli agenti hanno subito accertato l’effrazione di una porta di accesso alla banca e un grosso foro su una parete di cartongesso che avrebbe permesso l’entrata all’interno dell’istituto di credito.

Nello stesso istante gli agenti hanno notato un uomo con una valigetta in mano scendere frettolosamente le scale e dirigersi in uno spazio sottostante. Immediatamente è scattato l’inseguimento e, nel frattempo, sempre via radio, è stata chiamata una quarta volante. Il malvivente inseguito, Piero Salici, di 43 anni, in compagnia della sua valigietta, è salito a bordo di una Fiat Multipla ma, grazie all’agente che lo ha rincorso, la sua corsa è finita nel peggiore dei modi. L’incensurato, a causa di una distorsione al piede, è sceso dall’auto claudicante ed è stato arrestato. 

Il secondo malvivente, identificato come Vincenzo Valenti, di 61 anni, si stava allontanando a piedi e, sperando che nessuno lo avrebbe intravisto, si stava nascondendo dietro un’auto in sosta. Gli agenti, però, lo hanno scoperto e arrestato. Valenti, tra l’altro, pluripregiudicato, doveva essere a casa essendo sottoposto agli arresti domiciliari. 

All’interno della valigietta rinvenuta sono stati trovati piccozze, torce, passamontagna e altri attrezzi per lo scasso che, ovviamente, sono stati tutti sequestrati. 

Per entrambi sono stati disposti gli arresti domiciliari in attesa della convalida dell’arresto da parte del G.I.P di Catania.