Catania, aree al buio. Comitato Romolo Murri: “Rischi per i cittadini. Il problema va risolto”

CATANIA – Non solo il viale Tirreno, perché il problema di interi rioni al buio a Catania non riguarda, in questo momento, solo la parte ovest di Trappeto Nord. Molti altri quartieri della città soffrono il problema della più totale oscurità con lampioni che non funzionano. Situazioni quasi fa film horror dove ci può essere, a ogni angolo, il rischio di scippi o rapine“.

È questa la denuncia del Comitato Romolo Murri che, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, chiede all’amministrazione comunale del capoluogo etneo di prendere provvedimenti adeguati al caso.

Aggiunge il comitato: “Un quartiere per essere sicuro e vivibile non può fare a meno della pubblica illuminazione. L’ultimo caso, segnalato dai cittadini, riguarda la zona del viale San Pio X. Qui l’unica luce proviene dalle auto che transitano, mentre la piazza, che rappresenta il principale punto di aggregazione del quartiere, è illuminata dalla chiesa”.

Parisi si chiede: È tollerabile tutto questo? Assolutamente no, perché che si tratti di difficoltà provocate dalle lampadine fulminate o da un eventuale furto di rame, poco importa: il problema va risolto. Molti utilizzano i cellulari oppure le torce, soprattutto nelle vie interne del rione, per evitare brutte sorprese. Disagi e problemi riguardano anche gli automobilisti che, in queste condizioni, rischiano di investire il povero pedone“.

mde