Catania, apre le porte di casa a due connazionali ma loro lo buttano fuori

Catania, apre le porte di casa a due connazionali ma loro lo buttano fuori

CATANIA – Un uomo di 45 anni, residente regolare a Catania e di nazionalità straniera, ha ospitato nella propria casa due connazionali di 25 e 16 anni, giunti da poco in città in cerca di lavoro e di una sistemazione temporanea. Inizialmente la convivenza tra loro era pacifica, ma presto i due ospiti hanno iniziato a consumare droghe, nonostante le proteste del padrone di casa.

Apre le porte di casa a due connazionali ma loro lo buttano fuori

Le cose sono precipitate quando i due giovani hanno iniziato a minacciare l’uomo di 45 anni, affermando di comandare loro e di fare ciò che volevano nella casa. Nonostante i tentativi del padrone di casa di riportarli alla ragione, i due hanno minacciato di morte l’uomo con un coltello, costringendolo a fuggire. Spaventato, l’uomo ha trascorso la notte in spiaggia e successivamente ha cercato aiuto da un altro connazionale, ma anche questo tentativo è fallito, peggiorando ulteriormente la situazione.

Le minacce all’uomo e la denuncia della vittima

Quando i due ospiti hanno nuovamente minacciato l’uomo sotto casa, quest’ultimo ha chiamato i Carabinieri. All’arrivo delle forze dell’ordine, i giovani sono stati trovati seduti all’ingresso dell’appartamento con diversi coltelli e taglierini. Dopo aver cercato di fornire false informazioni sulla propria identità, sono stati portati in caserma per ulteriori accertamenti, inclusi quelli dattiloscopici e fotografici.



La vittima ha poi sporto denuncia per violenza privata e minacce, e i due giovani sono stati denunciati alle Procure della Repubblica Ordinaria e per i Minori di Catania. Il 16enne è stato collocato in una comunità su disposizione del Tribunale per i minorenni.

Grazie all’intervento dei Carabinieri, l’uomo di 45 anni ha finalmente potuto tornare alla sua vita quotidiana nella casa dove vive da più di due anni.