CATANIA – “È assurdo che i soccorritori corrano con le loro ambulanze per le strade di Catania per arrivare in tempo a salvare una vita, e poi si trovino davanti un muro di macchine ferme per entrare all’ospedale San Marco”.
Ambulanze in coda all’opedale San Marco
Con queste parole, un cittadino catanese denuncia – attraverso due video inviati alla nostra redazione – la situazione paradossale e pericolosa che ogni mattina si verifica davanti al pronto soccorso del San Marco.
Nei filmati si vedono chiaramente ambulanze bloccate in coda, sirene spiegate ma immobili, autobus del trasporto urbano intrappolati nel traffico, automobilisti che si insultano per il diritto di passaggio e un caos generale che rischia di trasformarsi in tragedia.
Il motivo? Come racconta il testimone, “tutto deve sottostare alle sbarre del parcheggio, che si aprono a ogni macchina dopo aver preso il biglietto. E intanto le ambulanze restano ferme”.
L’uomo descrive una scena di ordinaria follia: “Da stamattina alle 7.30 è un continuo suonare di clacson e ambulanze che non riescono a passare. È mai possibile che non si possa trovare un altro metodo per evitare questo ingorgo? Gli autobus non riescono a garantire un servizio decente, gli automobilisti si urlano addosso. Aspettiamo che qualcuno ci resti secco per non essere arrivato al centesimo gradino mentre era fermo al 99esimo?”.
La viabilità d’accesso all’ospedale San Marco di Librino resta un problema che richiede soluzioni urgenti. Perché davanti a un ospedale, dove ogni secondo può salvare una vita, restare bloccati nel traffico non può e non deve essere la normalità.




