CATANIA – Nei giorni scorsi il personale del commissariato centrale della Polizia di Stato di Catania ha denunciato il pregiudicato F.C., 30 anni, per violazione privacy causata dalla illecita installazione di telecamere che inquadravano la sede stradale.
L’uomo, detenuto agli arresti domiciliari per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, aveva installato delle telecamere di sorveglianza all’esterno della sua abitazione. Tale impianto era realizzato in modo da renderlo difficilmente visibile poiché le microcamere erano state nascoste all’interno di scatole di derivazione generalmente utilizzate per i cablaggi degli impianti elettrici.
Con l’illecita installazione delle telecamere, il pregiudicato si era assicurato che nessuno potesse avvicinarsi alla sua abitazione senza che lui ne potesse verificare l’identità, eludendo in tal modo anche possibili accertamenti da parte degli organi deputati al controllo.
Per tale ragione il 30enne è stato denunciato per i reati previsti e puniti dalla normativa che tutela la privacy, mentre le microcamere sono state sottoposte a sequestro.
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