CATANIA – “Entro il primo semestre del 2023 dovrebbero essere ultimati i lavori delle stazioni della metropolitana ‘Fontana’ e ‘Monte Po’, si tratta dell’ennesimo tassello di un’infrastruttura destinata a rivoluzionare il concetto di trasporto pubblico a Catania e nell’intera area urbana, avvicinando sempre di più la nostra città al resto d’Europa”.
È quanto dichiarato da Orazio Grasso, consigliere comunale del gruppo Grande Catania, dopo la visita della commissione lavori pubblici ai cantieri delle nuove stazioni della metropolitana di Catania.
“Urge – continua Grasso – un’interlocuzione tra Regione Sicilia, Rfi ed Fce in modo da avviare un processo di integrazione tra due delle più importanti infrastrutture di mobilità per la città di Catania ovvero la Metropolitana ed il passante ferroviario gestito da RFI”.
“In particolare – prosegue Orazio Grasso – sarebbe auspicabile che Rfi, nella tratta Fontanarossa-Acireale, ( che comprende le stazioni Fontarossa, Acquicella, Stazione Centrale, Europa, Picanello, Ognina, Cannizzaro, Acireale) effettui un servizio di tipo metropolitano che permetta la decorrenza di un treno ogni 10-15 minuti e che, magari, si studi l’integrazione di un biglietto unico tra Fce e Rfi in modo da creare, di fatto, una seconda linea metropolitana”.