Catania, 2 pregiudicati beccati tra le auto in sosta

Catania, 2 pregiudicati beccati tra le auto in sosta

CATANIA Due pregiudicati beccati tra le auto in sosta, scatta ordine di allontanamento. Succede a Catania.

Scoperti nel tentativo di nascondersi agli occhi della pattuglia dei carabinieri due pregiudicati, rispettivamente 36 e 29 anni.

Durante un pattugliamento alle 22,30 circa, i militari hanno notato il 36enne atteggiarsi in maniera sospetta tra le auto parcheggiate.

Accertandosi dell’identità dell’uomo, già noto per vicende giudiziarie legate allo spaccio e a reati contro la persona e patrimonio, i carabinieri sono scesi dalla vettura per eseguire un controllo.

Pregiudicati tra le auto in sosta

L’uomo, alla vista dei militari, ha tentato di nascondersi, usufruendo dell’ambiente circostante e sdraiandosi sotto un’utilitaria.

L’arma dei carabinieri ha individuato l’uomo, bloccandolo e ha disposto per lui apposito ordine di allontanamento e divieto di stazionamento in quelle zone.

Solo un’ora dopo, in piazza Garibaldi, i carabinieri hanno individuato un altro pregiudicato, un 29enne arrestato in passato per reati legati agli stupefacenti.

Il giovane, in attesa di automobilisti per poter svolgere il ruolo di parcheggiatore abusivo, si trovava fermo all’interno della piazza.

Anche nei confronti del 29enne è stato indetto l’ordine di allontanamento e divieto di stazionamento, che durerà fino al 30 Aprile come da ordinanza del Prefetto.

L’ordinanza delle sei “zone rosse”

I seguenti interventi sono stati resi possibili dall’ordinanza adottata dal Prefetto di Catania, che stabilisce l’istituzione di sei “zone rosse” per chi abbia mostrato comportamenti aggressivi o molesti.

L’obiettivo del provvedimento è quello di garantire la sicurezza urbana, rafforzando le azioni di prevenzione.

Le sei zone rosse prese in considerazione sono: piazza Alcalà, piazza Duomo, piazza Università, piazza Stesicoro, piazza Teatro Massimo e Villa Bellini (zona dove il 36enne è stato individuato).

Anche per lui, dunque, è scattato l’ordine di allontanamento e divieto di stazionamento, che durerà fino al prossimo 30 aprile, come da ordinanza del Prefetto.