CATANIA – Il tribunale del riesame di Catania ha appena deliberato che i tre medici ritenuti responsabili della morte della piccola Nicole, la neonata deceduta il 12 febbraio scorso mentre un’ambulanza la riportava nella sua Ragusa, godano di una riduzione della pena (sospensione della professione).
La condanna, fissata dal Gip di Catania per un periodo lungo 10 mesi, è stata così ridotta ad appena 5. I professionisti coinvolti nell’indagine, come già specificato, sono tre: una ginecologa, un’anestetista ed un neonatologo. I tre medici riprenderanno quindi servizio il prossimo 27 dicembre.
Sulla vicenda restano comunque ancora delle perplessità: Nicole, nata nella nota clinica privata Gibiino, è deceduta mentre un’ambulanza la trasportava d’urgenza a Ragusa; qui la piccola avrebbe dovuto essere ricoverata in ospedale per usufruire di particolari cure mediche. Nicole invece non è mai arrivata al nosocomio ragusano.
Alla morte della piccola sono state avanzate varie ipotesi tra cui quella che Nicole in realtà fosse già morta quando ha lasciato la clinica catanese; ad avvalorare questa ipotesi avrebbe contribuito il divieto per i genitori di accompagnare la bambina sull’ambulanza.