PALERMO – In queste ultime settimane il caro voli è uno dei temi più trattati in Sicilia. Gli studenti e lavoratori fuorisede hanno lamentato l’enorme disagio di non poter tornare a casa durante le feste natalizie a causa dei prezzi troppo alti dei voli aerei.
Di fronte alle continue richiesti di chi, giustamente, vorrebbe passare quel periodo con i propri cari, sono stati presi dei provvedimenti per andare incontro alle loro esigenze.
A beneficiare di queste agevolazioni non saranno solo gli aeroporti di Catania e Palermo, ma anche quelli di Trapani e Comiso. Le tariffe sociali al momento, però, riguardano solo determinate categorie di persone, ma il viceministro, Giancarlo Cancelleri, ha affermato che stanno già lavorando alla continuità territoriale.
Il primo emendamento ha come obiettivo raggiungere almeno il 30% di sconto su ogni biglietto per studenti fuorisede, persone con grave disabilità ai sensi della legge 104, lavoratori e migranti per ragioni sanitarie con reddito inferiore ai 20mila euro l’anno per i voli in partenza o in arrivo a Palermo e Catania.
Per ottenere la diminuzione del prezzo, spiega Cancelleri, verrà creata una apposita sezione nel sito web dell’Enac, dove l’utente dopo aver inserito tutti i dati utili alla corretta registrazione, potrà usufruire dello sconto.
Il secondo emendamento, che riguarda la continuità territoriale, coinvolge, invece, tutti i cittadini siciliani. Ma si tratta di un iter più complesso che richiederà maggiore disponibilità di tempo.
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