Carcere minorile di Acireale: agente salva detenuto che stava per impiccarsi

Carcere minorile di Acireale: agente salva detenuto che stava per impiccarsi

ACIREALE – Un nuovo episodio di salvataggio all’Istituto Penale per Minori di Acireale.  Un agente ha infatti sventato il tentativo di suicidio di un recluso che tentava di impiccarsi.

Un fatto gravissimo, ma purtroppo non nuovo, per il carcere minorile che già nel giugno scorso ha visto due poliziotti penitenziari assaliti e picchiati con bastoni per salvare la vita di un giovane di colore, che ero stato aggredito da alcuni detenuti italiani.

Grande onore va all’agente che ha salvato la vita del diciassettenne che aveva cercato di togliersi la vita, dato che era presente anche nell’episodio dello scorso giugno. Questo però mette in luce anche “i gravissimi disagi che il personale sperimenta all’interno dell’Istituto per via della carenza di organico – afferma l’esponente dell’Unione Italiana  del Lavoro, Armando Agozzino – un deficit ormai costante che mette a repentaglio la vita dei poliziotti e della stessa popolazione carceraria”.

Agozzino ha inoltre sottolineato che bisogna avviare una riflessione profonda sulla ristrettezza degli organici negli Istituti Minorili e negli Istituti Penitenziari.

Soltanto grazie alla prontezza dell’agente – conclude – l’aspirante suicida, condotto all’ospedale, si è salvato”. Secondo il segretario nazionale della UILPA Polizia Penitenziaria inoltre la situazione si aggraverà ulteriormente, vista la riduzione di 4 mila unità dell’organico del Corpo di Polizia Penitenziaria programmata dal ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia”.