Cara di Mineo: Cantone dispone il commissariamento

Cara di Mineo: Cantone dispone il commissariamento

ROMA – Ancora una scossa per il Cara di Mineo: il commissariamento ci sarà. Questo quanto affermato da Raffaele Cantone. Come riportato dal portale “Livesicilia.it”, il presidente dell’Autorità Nazionale Antimafia ha sottolineato che è già stato aperto il procedimento burocratico contro le due cooperative che si sono aggiudicate l’appalto per alcuni servizi nel centro di accoglienza.

Una vera bufera, nata tempo fa a seguito dello scandalo “Mafia Capitale” e che ha visto l’intervento dei carabinieri di Catania, che hanno effettuato controlli a tappeto sequestrando documenti e computer alla cooperativa Sol Calatino. 

A seguito delle indagini sono emersi i nomi degli indagati: il sottosegretario di stato Giuseppe Castiglione, il direttore del consorzio Giovanni Ferrera, il consulente Luca Odevaine (dalle cui intercettazioni è iniziato lo scandalo), il presidente della cooperativa Sol Calatino Paolo Ragusa, il sindaco di Mineo Anna Aloisi e quello di Vizzini Marco Sinatra.