“Caos” stipendi Amt, La Rosa: “Notizie false, strumentali e prive di fondamento”

“Caos” stipendi Amt, La Rosa: “Notizie false, strumentali e prive di fondamento”

CATANIA – In riferimento all’articolo pubblicato questa mattina sulla polemica relativa agli stipendi dei dipendenti dell’Amt di Catania, pubblichiamo integralmente la nota di risposta ricevuta dall’Azienda.

Da notizie di stampa – afferma l’avv. Puccio La Rosa, presidente di AMT Catania S.p.A. apprendo che un sindacato autonomo, non firmatario di contratto, intende promuovere un sit-in di protesta su motivazioni del tutto campate in aria e prive di fondamento. Un comportamento incomprensibile e immotivato che appare esclusivamente legato alla volontà di farsi facile pubblicità a buon mercato sulle spalle dell’AMT Catania S.p.A. e dei suoi lavoratori. E, infatti, – precisa La Rosa – sono del tutto false, strumentali e prive di fondamento le notizie che: AMT Catania non paga lo straordinario ai propri dipendenti; che l’Azienda non si stia prodigando per definire con le organizzazioni sindacali un accordo di secondo livello applicativo del CCNL di categoria; che non siano state avviate le procedure per espletare i concorsi interni.

E invero – prosegue il presidente di AMT Catania S.p.A. – lo straordinario ai lavoratori di AMT Catania S.p.A. è stato regolarmente corrisposto nel pieno rispetto di quanto statuito dagli art. 27 e 28 del vigente ccnl di categoria,  come inequivocabilmente provato proprio dalle buste paga del corrente mese regolarmente pagata in data 27 Marzo c.a, i concorsi interni sono stati deliberati dall’attuale C.d.A. nel rispetto della legge e sottoposti, come necessario, alle valutazioni del Comune di Catania e dell’organo di controllo analogo. A ciò aggiungasi – continua il presidente di AMT Catania S.p.A. – che l’Azienda sta lavorando con tutte le organizzazioni sindacali alla definizione di un accordo di secondo livello applicativo del ccnl di categoria come dimostrato dalle riunioni tenute fino allo scorso 26 marzo c.a.

In merito ai mezzi a disposizione dell’Azienda – precisa La Rosa – AMT,  oltre a provvedere negli ultimi mesi ad azioni mirate di manutenzione ordinarie e straordinarie delle vetture possedute che hanno permesso di recuperare il parco macchine aziendale, si è adoperata per averne di nuove. Ciò è chiaramente dimostrato – aggiunge La Rosa – dagli oltre 30 nuovi mezzi messi in esercizio fra  l’anno 2016 e l’anno 2017 e dal contratto sottoscritto la scorsa settimana per l’acquisto di oltre 49 nuovi mezzi attraverso i fondi del pon metro. Nuovi bus a cui se ne  aggiungeranno, fra l’anno 2018 e l’anno 2019, ulteriori 37 attraverso i cosiddetti fondi poc, 9 già oggetto finanziamento attraverso i fondi della cosiddetta legge Del Rio, 4 nell’ambito dei finanziamenti per la riqualificazione delle periferie e ulteriore 19 per effetto di un bando a cui AMT sta partecipando in scadenza il prossimo 31 Marzo. Fatti questi chiariti da ultimo, proprio in data 26 Marzo, a tutte le organizzazioni sindacali e che dimostrano come le motivazioni adottate dalla sigla autonoma in questione per convocare sit-in sono del tutto prive di fondamento.

Sia chiaro, infine, – conclude l’avv. Puccio La Rosa – che il lavoro promosso dal C.d.A. che ho l’onore di presiedere è esclusivamente finalizzato a consentire la crescita e lo sviluppo dell’Azienda nell’interesse dei suoi lavoratori e della Città di Catania e che non consentiremo a nessuno, con comportamenti strumentali e chiaramente propagandistici, di danneggiare la società e i suoi lavoratori“.

Foto di repertorio