CATANIA – Non si ferma il mare in tempesta alla Sidra, la società che gestisce l’erogazione dell’acqua a Catania. In primis a causa del costo delle bollette, che negli ultimi giorni è diventato sempre più alto passando dai 40 ai 300 euro, mandando su tutte le furie i cittadini catanesi, che si sono presentati agli sportelli della sede e si chiedono il perché di questo vertiginoso aumento.
A ciò si aggiungono i continui guasti tecnici, che sembrano non finire mai, ma soprattutto la recente decadenza dalla carica di presidente di Antonio Vitale, che sarebbe stato defenestrato a causa delle dimissioni di due componenti del consiglio d’amministrazione.
Nel caos nel quale versa l’azienda si è fatto il nome di Fabio Fatuzzo, ex direttore generale di Acoset, come possibile sostituto di Vitale.
Intanto la stessa società partecipata che gestisce il servizio idrico fa sapere che la bolletta si potrà pagare fino a settembre e che si potrà rateizzare per chi ha gli importi più alti.
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